Lavoro

L’occupazione cresce grazie ai nuovi precari

L’occupazione cresce grazie ai nuovi precariPrecari – Alejandro Biagianti

Mercato del lavoro Dopo sei trimestri consecutivi continua la crescita dei contratti a termine, il motore dell'occupazione nelle settimane pre-elettorali. Ma è record di tutto il lavoro precario, intermittente, a chiamata, somministrato. Lo conferma una nota congiunta Istat-Inps-Inail-Anpal e ministero del lavoro nel giorno in cui è fallito il disordinato tentativo del Pd di "riformare" i contratti precari

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 20 dicembre 2017
Nel giorno in cui la maggioranza ha rinunciato a tagliare la durata dei contratti a termine da 36 a 24 mesi, per mancanza di un accordo politico in commissione Bilancio alla Camera, la nota trimestrale integrata Inps-Istat-Inail-Anpal e ministero del lavoro ha confermato che l’aumento dell’occupazione è dovuta a questi contratti a cui la riforma Poletti del 2014 cancellò la «causale» e oggi possono essere rinnovati anche cinque volte. In un precedente rapporto congiunto, le principali istituzioni che si occupano di lavoro hanno convenuto sul fatto che la durata media di questi contratti è di tre mesi. Il loro aumento...

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