Internazionale
L’occupazione vola: ai palestinesi un aeroporto-farsa
Israele/Territori occupati Israele autorizza i residenti dei Territori occupati a usare lo scalo di Ramon: ci guadagna e continua a decidere chi parte e chi no. I voli sono già stati sospesi: proteste della Giordania (che perde viaggiatori), dell’Anp (che vuole il suo scalo a Gerusalemme) e dei passeggeri israeliani (che non vogliono arabi vicino)
L'aeroporto Ramon nei pressi di Eilat – Ap
Israele/Territori occupati Israele autorizza i residenti dei Territori occupati a usare lo scalo di Ramon: ci guadagna e continua a decidere chi parte e chi no. I voli sono già stati sospesi: proteste della Giordania (che perde viaggiatori), dell’Anp (che vuole il suo scalo a Gerusalemme) e dei passeggeri israeliani (che non vogliono arabi vicino)
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 24 agosto 2022
Michele Giorgio GERUSALEMME
Forse resterà solo un esperimento il volo della Arkia Airlines che lunedì è partito dal piccolo aeroporto israeliano «Ramon», 20 chilometri a nord di Eilat, con a bordo 43 palestinesi di Ramallah, Betlemme, Hebron, Gerico e Nablus, a fianco di passeggeri israeliani, ed è atterrato poco più di un’ora dopo a Cipro. L’iniziativa è stata subito congelata. Prima per le proteste (dietro le quinte) della Giordania, che non vuole perdere milioni di dollari dal mancato arrivo di palestinesi al suo aeroporto di Amman, «Queen Alia». Poi per il fastidio dei viaggiatori israeliani per la presenza dei palestinesi, mascherato dalla presunta...