Politica
Lockdown o ripresa. Sulla fase 2 governo sotto pressione
Pandemonio Gli industriali premono per riaprire, il capo della protezione civile Borrelli indica metà maggio. E il fronte europeo non si rasserena
Il presidente del Consiglio Conte con il capo della Protezione civile Borrelli – Ansa
Pandemonio Gli industriali premono per riaprire, il capo della protezione civile Borrelli indica metà maggio. E il fronte europeo non si rasserena
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 4 aprile 2020
Lo scompiglio che crea nei palazzi del governo l’ennesima gaffe del capo della Protezione civile Borrelli, reo di aver ipotizzato un inizio della «fase 2» per il 16 maggio, è uno specchio della tensione anche più estrema del solito che regna a palazzo Chigi e dintorni. Troppi fronti aperti e tutti troppo a rischio. Il trend positivo sul fronte della malattia è limitato, incerto, comunque molto lento. Gli industriali insistono per la riapertura subito. S’incaricano dell’offensiva entrambi i candidati alla successione del presidente Boccia: il capo di Assolombarda Bonomi e la vicepresidente Mattioli. Parole quasi identiche: «L’Italia deve riaprire», «Dopo...