Lavoro
Lodi (Fiom): «Il disimpegno è sotto gli occhi di tutti, solo Meloni può richiamare i francesi»
La Dismissione Il segretario nazionale dei metalmeccanici della Cgil: «I tavoli su ogni fabbrica non servono se non c’è un accordo quadro a palazzo Chigi»
Uno sciopero della Fiom a Torino – Foto LaPresse
La Dismissione Il segretario nazionale dei metalmeccanici della Cgil: «I tavoli su ogni fabbrica non servono se non c’è un accordo quadro a palazzo Chigi»
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 7 aprile 2024
Samuele Lodi, segretario nazionale della Fiom con la delega all’automotive, in un clima di ritrovata unità sindacale, circoscritto a Torino per ora, voi però siete gli unici a parlare apertamente di dismissione da parte di Stellantis: pensate veramente che voglia lasciare l’Italia? Lasciare gradualmente il nostro paese o comunque un forte disimpegno, i segnali sono quelli. Il segretario nazionale della Fiom Samuele Lodi Li può elencare anche rispetto all’esito dei tavoli che questa settimana si sono tenuti all’ex Mise? I volumi produttivi che calano drasticamente, le continue uscite incentivate mentre non ci sono nuovi ingressi di giovani. Il tutto mentre...