Visioni

L’odiosa e sotterranea restaurazione antifemmina

L’odiosa e sotterranea restaurazione antifemmina

Habemus Corpus Negli ultimi mesi, più le donne denunciavano molestie e prevaricazioni passate e presenti, più andava crescendo da più fronti e nei loro confronti un attacco deliberato e reazionario

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 maggio 2018
È cominciato come un senso di disagio, la percezione di qualcosa di sgradevole. Negli ultimi mesi, più le donne denunciavano molestie e prevaricazioni passate e presenti, più avvertivo che andava crescendo da più fronti e nei loro confronti un attacco deliberato e reazionario, benché spesso strisciante. Non è qualcosa mosso solo contro il movimento Metoo, ma avverso al corpo stesso della donna. L’evento recente e più eclatante è stata la sentenza dei giudici spagnoli che hanno derubricato ad abuso sessuale uno stupro di branco. Attenendosi alla legge spagnola secondo cui non c’è violenza se non c’è intimidazione, i giudici hanno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi