Visioni

L’odissea del bassotto in un mondo indifferente

L’odissea del bassotto in un mondo indifferenteGreta Gerwig

Cinema Al Sundance dei grandi ritorni, Spike Lee, Whit Stillman, Ken Lonergan anche Todd Solondz con la tragicommedia «Wiener-Dog», protagonista ricorrente un cagnolino

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 26 gennaio 2016
È stato un inizio di «grandi ritorni». A ricordare l’impatto enorme che la manifestazione di Robert Redford ha avuto sul cinema americano degli ultimi vent’anni, sono apparsi a Park City, alcuni dei suoi alumni più celebri. Scoperti, agli albori del Sundance, quando ancora le proiezioni si concentravano in una o due sale, Todd Solondz (Welcome to the Dollhouse), Kelly Reichardt (River of Grass), Whit Stillman (Metropolitan), Kevin Smith (Clerks), Spike Lee (Nola Darling), e Kenneth Lonergan (You Can Count On Me), tutti in ottima forma, hanno portato al festival i loro nuovi film – in un caleidoscopio di visioni personalissime...

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