Europa
L’offensiva del partito della famiglia Le Pen
Congresso a Lione Doppia strategia e lotte intestine all'estrema destra, tra la svolta di Marine Le Pen, che cerca di confermare i consensi oltre al nocciolo duro tradizionale del Fronte nazionale e l'astro nascente, la giovane deputata Marion Maréchal-Le Pen, che si riallaccia alle posizioni tradizionaliste (e liberiste) del nonno. L'alleanza con Salvini in Europa
Marion Maréchal-Le Pen e Marine. Sotto Jean-Marie Le Pen – Reuters
Congresso a Lione Doppia strategia e lotte intestine all'estrema destra, tra la svolta di Marine Le Pen, che cerca di confermare i consensi oltre al nocciolo duro tradizionale del Fronte nazionale e l'astro nascente, la giovane deputata Marion Maréchal-Le Pen, che si riallaccia alle posizioni tradizionaliste (e liberiste) del nonno. L'alleanza con Salvini in Europa
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 30 novembre 2014
Anna Maria MerloPARIGI
Il partito famigliare riconferma la formula che gli ha permesso di diventare, alle ultime europee, la prima formazione politica francese. Oggi, Marine Le Pen – candidata unica alla propria successione – sarà ovviamente riconfermata alla presidenza del Fronte nazionale, alla conclusione del XV congresso che si tiene alla Cité Internationale di Lione. Al padre, il vecchio Jean-Marie Le Pen, resta la carica di presidente onorario. Ieri è stato il giorno dell’incoronazione di un’altra Le Pen. Gli 83mila iscritti che rivendica il partito hanno votato per il rinnovamento del comitato centrale (il parlamento del Fronte nazionale, una struttura di 120 persone,...