Internazionale

L’oleodotto riscaldato più lungo del mondo perde colpi ma tira dritto. Pronti i fondi cinesi per la Total

L’oleodotto riscaldato più lungo del mondo perde colpi ma tira dritto. Pronti i fondi cinesi per la TotalAnche il parco nazionale delle cascate Murchison, nel nord-ovest dell'Uganda, è nel tracciato dell'East Africa Crude Oil Pipeline (EACOP) – Ap

Uganda-Tanzania 260 associazioni scrivono alle banche coinvolte nel progetto Eacop e molte si ritirano. Ma non basta. Criticità ambientali e umane dell’opera lunga 1.445 km che ha già sfrattato 100mila persone

Pubblicato più di un anno faEdizione del 10 maggio 2023
Sono molte le voci, sia istituzionali sia della società civile, che si sono alzate contro la costruzione dell’East african crude oil pipeline (Eacop), che dal lago Albert in Uganda arriverà fino al porto di Tanga in Tanzania. Ma sembra che non bastino. Il più grande oleodotto riscaldato del globo ha incontrato diversi ostacoli, soprattutto di tipo finanziario. Alle banche infatti si sono rivolti i promotori di #StopEACOP, la campagna di sensibilizzazione e azione contro il progetto, con una lettera firmata da 260 associazioni per la difesa dei diritti umani e dell’ambiente in cui si esortano i grandi istituti di credito...

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