Visioni

L’ombra del liberismo sui valori del cinema francese

L’ombra del liberismo  sui valori del cinema francese

Francia La nomina del macroniano Dominique Boutonnat alla presidenza del Cnc. Il suo progetto è abolire il sistema di redistribuzione dei ricavi nell’audiovisivo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 luglio 2019
I Il 24 luglio scorso il presidente francese Emmanuel Macron ha proceduto ad una pioggia di nomine nell’ambito degli istituti culturali: il Centro Pompidou, il Palais de Tokyo, la Femis. La più attesa era quella de Centro Nazionale di Cinematografia. Bisogna sapere che, ogni anno, il Cnc raccoglie circa due miliardi di euro dai proventi della distribuzione delle opere audiovisive che redistribuisce a tutta la filiera. Il modello è semplice nel concetto e complesso nella sua architettura. Ha i suoi limiti e di sicuro potrebbe essere ridisegnato. Ma nel suo complesso garantisce la produzione di una pluralità impressionante di forme...

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