Internazionale
«L’omofobia è senza dio», voci di gay e musulmani
Maghreb Parla Baadr Babou, leader di un’organizzazione lgbt tunisina: «L’omofobia non trova spazio nel Corano. Piuttosto abita nei regimi repressivi e dittatoriali, a ogni latitudine, dall’Arabia fino alla Cina o a Cuba»
Istanbul, il Pride 2015 – Lapresse
Maghreb Parla Baadr Babou, leader di un’organizzazione lgbt tunisina: «L’omofobia non trova spazio nel Corano. Piuttosto abita nei regimi repressivi e dittatoriali, a ogni latitudine, dall’Arabia fino alla Cina o a Cuba»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 giugno 2016
Ha abbandonato il suo paese, nel Magreb, pochi giorni fa per l’Europa dove chiederà asilo come gay. Uno dei pochi fortunati a trovare un visto. Ha vissuto gli ultimi mesi quasi come un perseguitato dall’omofobia circostante. Eppure non ci sta a scagliarsi contro l’Islam omofobo. «Sono molto triste per quello che è successo. Vuol dire che c’è qualche americano che non vuole i gay nel suo paese. Americano capisci? È assurdo che cerchino sempre di mettere di mezzo gli arabi, questa è una trama di americani omofobi». La reazione del 23 enne Jihed non è autorevole, ma significativa di un...