Internazionale
L’Oms: sbagliato parlare ora di patente di immunità
Test sierologici Non ci sono ancora prove che chi guarisce dal coronavirus non possa re-infettarsi
Test sierologici effettuati nella palestra dell’istituto Rotterdam dal comune di Cisliano – LaPresse
Test sierologici Non ci sono ancora prove che chi guarisce dal coronavirus non possa re-infettarsi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 aprile 2020
Sull’immunità acquisita da chi è entrato in contatto con il nuovo coronavirus ci sono ancora troppe incognite. Perciò, parlare di “”patente di immunità” come stanno facendo alcuni governi (e alcune regioni, aggiungiamo noi) è del tutto prematuro. È quello che afferma, in sintesi, un nuovo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicato ieri. In molti paesi, infatti, si stanno avviando indagini “sierologiche”, cioè basate su test che individuano gli anticorpi nel sangue delle persone. Gli anticorpi sono molecole in grado di legarsi ai virus e neutralizzarli. Sono prodotti dal sistema immunitario e sono specifici per ciascun virus. L’organismo risponde anche con...