Europa

L’onda lunga del 15M può affondare le disastrose politiche europee

Già la Grecia di Syriza aveva stupito togliendosi la cravatta negli incontri istituzionali con il Fmi o con i soloni dell’Ue, ma la Spagna, dopo le elezioni di domenica scorsa, […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 maggio 2015
Già la Grecia di Syriza aveva stupito togliendosi la cravatta negli incontri istituzionali con il Fmi o con i soloni dell’Ue, ma la Spagna, dopo le elezioni di domenica scorsa, ha spiazzato con il trionfo dello stile rustico di Pablo Iglesias. Camicia a scacchi e codino contro le inamidate camicie bianche di Pedro Sanchez del Psoe, troppo simili a quelle dell’italico Matteo Renzi. L’esito delle elezioni spagnole era atteso da chi si ribella all’Europa liberista. Questa volta le aspettative non sono state deluse: il voto, anche se solo amministrativo, dà, dopo quello greco, un secondo colpo alle disastrose politiche che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi