Italia
L’Onda Pride inizia da Roma
Lgbtqi Oggi nella capitale la prima delle tredici parate per pretendere pari diritti e opportunità. Il sindaco Marino parteciperà alla kermesse insieme a Nichi Vendola. Assente il governo
/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/06/06/07soc2f01 gay pride LM 15961
Lgbtqi Oggi nella capitale la prima delle tredici parate per pretendere pari diritti e opportunità. Il sindaco Marino parteciperà alla kermesse insieme a Nichi Vendola. Assente il governo
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 7 giugno 2014
Gilda MaussierROMA
L’Onda di chi ci mette la faccia inizia da Roma, oggi. Senza il premier Matteo Renzi che «ha finora deluso le aspettative (degli organizzatori, ndr) di una svolta e di impegni presi, peraltro insufficienti», senza ancora una delega assegnata in materia di pari opportunità, e senza neppure un rappresentante dell’esecutivo, perché pure a essere giovani ed europei c’è un limite, in Italia. Ma con Niki Vendola, il cui volto da guerriero orgoglioso della propria omosessualità ha invaso i muri della capitale. E con il sindaco Ignazio Marino che si aggancia allo slogan del Roma Pride 2014, «Adesso fuori i diritti»....