Europa
Londra blinda i marmi del Partenone
Arte contesa Negli accordi Ue, si parla di opere sottratte illecitamente in più paesi e di una loro possibile restituzione: ma gli inglesi non riconsegneranno alla Grecia le sue sculture e sostengono la legalità del possesso
Il frontone orientale del Partenone conservato al British Museum di Londra – Foto Ap
Arte contesa Negli accordi Ue, si parla di opere sottratte illecitamente in più paesi e di una loro possibile restituzione: ma gli inglesi non riconsegneranno alla Grecia le sue sculture e sostengono la legalità del possesso
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 20 febbraio 2020
Dai negoziati tra l’Unione Europea e la Gran Bretagna per gli accordi commerciali post Brexit, spunta a sorpresa una nota relativa al ritorno o alla restituzione di oggetti culturali rimossi illegalmente nei loro paesi di origine. La notizia si è rapidamente diffusa sui media che parlano senza mezzi termini di una clausola sui marmi Elgin, le celebri sculture del Partenone – datate al V secolo a.C. e attualmente conservate al British Museum – che la Grecia reclama asserendone il furto DURANTE L’OCCUPAZIONE ottomana della Grecia, infatti, Lord Thomas Bruce, VII conte di Elgin – ambasciatore del Regno Unito presso la...