Europa
Londra, sì al rinvio. Ma la premier ci prova per la terza volta
Zuffa inglese Martedì si vota di nuovo l’accordo della discordia. Se respinto sarà chiesto all’Ue un’ulteriore estensione. Ma serve l’unanimità dei 27 paesi
– LaPresse
Zuffa inglese Martedì si vota di nuovo l’accordo della discordia. Se respinto sarà chiesto all’Ue un’ulteriore estensione. Ma serve l’unanimità dei 27 paesi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 15 marzo 2019
Leonardo Clausi LONDRA
Nella Brexiteide (poema prosaico, narra le gesta di una nazione che lascia un continente senza avere la minima idea di come si faccia pur di dirigersi lesta verso una destinazione ancora ignota) i momenti cruciali sono ormai routine. Ieri c’è stato il terzo voto in tre giorni a due settimane dalla ghigliottina dell’articolo 50 – l’articolo del trattato di Lisbona che definisce nebulosamente i termini di qualcosa di mai accaduto prima, vale a dire l’abbandono dell’Ue da parte di un Paese membro. WESTMINSTER doveva decidere sulla mozione del governo che chiedeva all’Unione europea il permesso di estendere per un’unica volta...