Internazionale

L’Onu denuncia i campi di rieducazione cinesi in Xinjiang

Dopo denunce e testimonianze, in agosto si sono scoperti più dettagli sull’esistenza di campi di rieducazione nei quali Pechino avrebbe ammassato decine di migliaia di persone appartenenti all’etnia uigura, minoranza […]

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 1 settembre 2018
Dopo denunce e testimonianze, in agosto si sono scoperti più dettagli sull’esistenza di campi di rieducazione nei quali Pechino avrebbe ammassato decine di migliaia di persone appartenenti all’etnia uigura, minoranza turcofona e musulmana della regione nord occidetale dello Xinjang. E ieri le Nazioni unite hanno preso posizione in modo inedito contro la detenzione di massa di musulmani uiguri in Cina con il “pretesto” della lotta al terrorismo. La denuncia – come riporta Agenzia Nova – «giunge a seguito di rapporti consultati dall’Onu secondo cui le autorità cinesi avrebbero rinchiuso oltre un milione di appartenenti a quella minoranza in campi di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi