Internazionale

L’opposizione: via dalle città l’esercito di Assad

Siria/Ginevra 2 Rinunciano, in apparenza, all’uscita di scena immediata del presidente siriano Bashar Assad e all’esclusione di Teheran dal tavolo del negoziato, allo stesso tempo le opposizioni siriane continuano ad avanzare molte […]

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 novembre 2013
Rinunciano, in apparenza, all’uscita di scena immediata del presidente siriano Bashar Assad e all’esclusione di Teheran dal tavolo del negoziato, allo stesso tempo le opposizioni siriane continuano ad avanzare molte altre condizioni per partecipare alla conferenza di Ginevra 2 sul futuro della Siria. Chiedono il rilascio dei prigionieri politici, la fine dei combattimenti, il ritiro delle forze armate siriane dalle grandi città. Richieste che difficilmente Damasco accetterà di esaudire, perchè finirebbero per avvantaggiare le milizie ribelli sul campo che combattono contro l’esercito governativo. Ginevra 2, prevista a fine novembre e saltata per il «no» delle opposizioni (e dell’Arabia saudita, principale...

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