Cultura

Uno sguardo marziano nel trasloco dell’umanità

Uno sguardo marziano nel trasloco dell’umanitàfotografia di Carola Murúa

NARRATIVA «Turismo Urbano», pubblicato per le edizioni Calabuig, è l’ultima raccolta di racconti di Hebe Uhart, scrittrice argentina innamorata della vita semplice

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 aprile 2016
Quando Haroldo Conti (narratore argentino sequestrato e fatto sparire nel 1976 dalla dittatura militare) scrisse nel 1970 il prologo per La gente de la casa rosa, terza raccolta di racconti di Hebe Uhart, era ormai uno scrittore affermato, autore di un pregevole romanzo d’esordio, Sudeste, e di altri titoli importanti; lei, giovane provinciale di ascendenza italo-basca, era invece una sconosciuta che, dopo la laurea in filosofia, aveva pubblicato il suo primo libro a proprie spese. Conti, tuttavia, non esitò a dedicarle una brillante presentazione in cui la accostava a Carson McCullers, e, parlando dello «sguardo marziano» di Uhart, aggiungeva: «La...

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