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Book Pride, l’orgoglio di un evento auto-organizzato
Book Pride Intervista a Sergio Bianchi: Doc(k)s vuole promuovere cooperazione tra soggetti che fanno dell’indipendenza la loro pratica di vita quotidiana
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Book Pride Intervista a Sergio Bianchi: Doc(k)s vuole promuovere cooperazione tra soggetti che fanno dell’indipendenza la loro pratica di vita quotidiana
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 marzo 2015
Sergio Bianchi, editore di DeriveApprodi e vicepresidente della cooperativa Doc(k)s, perché una fiera dell’editoria indipendente a Milano? Uno dei motivi è che Milano, e la Lombardia in generale assorbono circa un terzo delle vendite dei libri nel nostro paese. Ma soprattutto la fiera vuole essere un momento di dibattito tra gli editori indipendenti su ciò che sta accadendo nel mercato editoriale nazionale. A partire dalla continuità di quel che già da anni abbiamo chiamato concentrazione monopolistica, un processo che investe la produzione e tutta la filiera commerciale: distribuzione, promozione e vendita. Quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere? Realizzare finalmente...