Visioni
Los Angeles, la saga dei peggiori istinti
Cinema Nel sequel Anarchia-la notte del giudizio, James Demonaco esce dalle «gated community» e porta la sregolatezza di sanguinari delitti nelle strade. Da oggi in sala
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Cinema Nel sequel Anarchia-la notte del giudizio, James Demonaco esce dalle «gated community» e porta la sregolatezza di sanguinari delitti nelle strade. Da oggi in sala
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 luglio 2014
Chiuso quasi interamente nei corridoi anonimo/labirintici di un’agiata abitazione situata in un villaggio residenziale californiano, il primo La notte del giudizio (2013) era uno di quei film piccoli e cattivi, fatti con poco e nemmeno troppo bene, che «sfondano» a sorpresa grazie a un’idea forte che li sostiene. Visto il successo, il regista/sceneggiatore James DeMonaco (adesso con alle spalle i muscoli della Universal) ripropone la stessa idea in questo numero 2 che, oltre a essere ancora più cattivo, è molto più ricco, più ambizioso e più affascinante dell’originale. La premessa è identica: una volta all’anno, di notte, per un arco...