Visioni
L’oscuro club della chiesa
Berlinale Dopo la trilogia sul terrore cileno, nel nuovo film presentato in concorso Pablo Larrain squaderna i conflitti e le violenze nascosti dentro il mondo del cattolicesimo
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Berlinale Dopo la trilogia sul terrore cileno, nel nuovo film presentato in concorso Pablo Larrain squaderna i conflitti e le violenze nascosti dentro il mondo del cattolicesimo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 febbraio 2015
Cristina PiccinoBERLINO
Se non ci fossero poveri non ci sarebbero santi . Chi borbotta questa frase lo sa bene visto che è un prete anche se come gli altri che con lui dividono il ritiro nel paesino sperduto di pescatori, governati da una suora premurosa, non esercita più. La chiesa li ha tutti allontanati per un qualche delitto da espiare ma anche da tenere nascosto. Sembrano una famiglia o una strana comune, isolati dal mondo passano le giornate in casa, nell’orto o sulla spiaggia dove allenano, uno in particolare, un cane levriero più veloce di tutti gli altri su cui ripongono la...