Cultura
L’ostilità dello spazio
Biennale La Mostra dell'Architettura di Venezia apre oggi i battenti al pubblico con «Reporting from the Front» del cileno Alejandro Aravena. Un’indagine, quasi da imprenditore, sullo stato delle città e sulle difficoltà di rispondere, in modo adeguato, alle contraddizioni dell’economia globale di mercato.
Anupama Kundoo
Biennale La Mostra dell'Architettura di Venezia apre oggi i battenti al pubblico con «Reporting from the Front» del cileno Alejandro Aravena. Un’indagine, quasi da imprenditore, sullo stato delle città e sulle difficoltà di rispondere, in modo adeguato, alle contraddizioni dell’economia globale di mercato.
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 maggio 2016
Maurizio GiufrèVENEZIA
La Mostra di Architettura di Venezia ha ospitato negli ultimi dieci anni critici come Dejan Sudic, storici, Kurt W.Foster, professori della London School of Economics, Richard Burdett e, naturalmente, architetti, Kazuyo Sejima, David Chipperfield, Rem Koolhaas, ma è la prima volta che in Laguna fa la sua comparsa un architetto-imprenditore: il cileno Alejandro Aravena. Nulla di cui stupirsi perché l’istituzione veneziana predilige chi può garantire al meglio il successo mediatico della manifestazione e il cileno, vincitore quest’anno del Pritzker Prize, dopo sette anni nella giuria del famoso riconoscimento, è stato ritenuto il più adatto ad assolvere questo compito. La fama...