Italia
Lotta di classe dall’alto, aumentano disuguaglianze e povertà
Rapporto Bes/Istat Redditi e relazioni sociali in peggioramento. Il lavoro è sempre più precario, con voucher e Jobs act. E la diseguaglianza resta quella del 2013, la più alta del decennio. Le mance renziane ai privati, i bonus populisti alle categorie, hanno contribuito all’aumento delle diseguaglianze
Rapporto Bes/Istat Redditi e relazioni sociali in peggioramento. Il lavoro è sempre più precario, con voucher e Jobs act. E la diseguaglianza resta quella del 2013, la più alta del decennio. Le mance renziane ai privati, i bonus populisti alle categorie, hanno contribuito all’aumento delle diseguaglianze
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 15 dicembre 2016
Il quarto rapporto sul benessere equo e sostenibile (Bes) pubblicato ieri dall’Istat conferma la relazione politica asimmetrica prodotta dalla crisi iniziata nel 2008. Nel 2015 in Italia le diseguaglianze sono cresciute mentre continua la concentrazione della ricchezza – non da lavoro, ma da capitale – in una parte ultra-minoritaria della popolazione. I dati Bes vanno letti in una cornice globale perché confermano l’esistenza dello squilibrio economico più grande dagli anni 1910-1920 a oggi. Per l’economista Thomas Piketty, questa è la premessa per la costruzione di una civiltà dominata da traders, super-ricchi, multinazionali che dominerà la scena globale da oggi al...