Lavoro
Lotte e rappresentanza: così si smonta la supremazia di Salvini
Fabbrica integrata Italiani che votano e si fanno rappresentare da colleghi migranti. Viaggio tra i delegati sindacali stranieri che mostrano come, dalle imprese alla logistica, lavorare assieme annulla le differenze Smontando il luogo comune che considera il razzismo vincente
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Fabbrica integrata Italiani che votano e si fanno rappresentare da colleghi migranti. Viaggio tra i delegati sindacali stranieri che mostrano come, dalle imprese alla logistica, lavorare assieme annulla le differenze Smontando il luogo comune che considera il razzismo vincente
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 giugno 2019Edizione 12.06.2019
Non passa giorno dall’ormai lontano 2008 che qualcuno non ricordi che gli operai votano Lega. Se ci aggiungiamo il senatore leghista di colore Toni Iwobi il quadro sembra inattaccabile: Salvini ha vinto su tutta la linea. E invece c’è molto da imparare dalle fabbriche e dai luoghi di lavoro a partire da quella logistica in cui i migranti sono la maggioranza ma gli italiani stanno tornando proprio per le conquiste fatte dai sindacalisti migranti – alla faccia della supposta balcanizzazione etnica dei Cobas. Perché se è vero che per sentirsi sicuri gli operai dentro la fabbrica votano Fiom e fuori...