Internazionale
Lotto assieme ad Ahed Tamimi, basta oppressione
Intervista Parla Atalya Ben Abba in carcere per quattro mesi per aver rifiutato il servizio militare. «Ahed Tamimi è un esempio di chi non può più sopportare l'oppressione. I refusenik di 20 o 30 anni fa non andavano nei Territori occupati. Oggi il rifiuto è totale e immediato»
Atalya Ben Abba – Yona Benstein
Intervista Parla Atalya Ben Abba in carcere per quattro mesi per aver rifiutato il servizio militare. «Ahed Tamimi è un esempio di chi non può più sopportare l'oppressione. I refusenik di 20 o 30 anni fa non andavano nei Territori occupati. Oggi il rifiuto è totale e immediato»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 21 gennaio 2018
Michele GiorgioGERUSALEMME
Atalya Ben Abba ha 20 anni e il volto di una bambina. La sua determinazione, le sue scelte però l’hanno già resa una donna adulta, che sa ciò che vuole e, più di tutto, cosa non deve fare. In attesa di andare all’università lavora in una Ong di Tel Aviv che assiste ragazzi vittime di gravi violenze domestiche. Ma appena un anno fa ha trascorso quattro mesi in una cella di un carcere militare. Una pena terminata con l’espulsione dalle Forze Armate. La sua “colpa” è stata quella di dichiararsi una obiettrice di coscienza totale e contro l’oppressione del popolo...