Cultura

Louise Bourgeois, sfidando relazioni pericolose

Louise Bourgeois, sfidando relazioni pericoloseGalleria Borghese, Roma, Louise Bourgeois, installation view, «The Last Climb1» (foto di A. Osio)

Mostre Un eccezionale tributo italiano all'artista franco-americana nata nel 1911 e morta nel 2010, fra la Galleria Borghese di Roma, il Museo del Novecento e l'Ospedale degli Innocenti di Firenze, e la galleria Trisorio di Napoli

Il disordine del palinsesto architettonico e storico di Roma sedusse Louise Bourgeois (1911 -2010) fin dal suo primo viaggio in Italia. Lo trovava fantastico e non poteva essere altrimenti per una artista come lei, abituata ad accumulare e «riparare» oggetti e feticci, cucendo minuziosamente frammenti di memoria nelle sue opere, sedimentando ricordi, shock infantili e finzioni immaginifiche tanto da costruire una narrazione di sé rigorosa, fisicamente terapeutica, sempre posta in relazione con l’ombra di un corpo accogliente ma crudele, gabbia repressiva e luogo aperto del desiderio – vera e reiterata «origine del mondo». ROMA, quindi, manterrà una sua segreta somiglianza...

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