Alias Domenica
Louise Erdrich, ultime voci
Scrittrici statunitensi Narratori alternati, in capitoli spesso brevi e fulminanti, rivendicano a sé la propria storia, tra assimilazione culturale e minaccia di estinzione: «Il guardiano notturno», Feltrinelli
Fritz Scholder, «The Blind Medicine Man», 1997
Scrittrici statunitensi Narratori alternati, in capitoli spesso brevi e fulminanti, rivendicano a sé la propria storia, tra assimilazione culturale e minaccia di estinzione: «Il guardiano notturno», Feltrinelli
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 9 gennaio 2022
Nella sua lunga carriera di scrittrice, segnata da un continuo moto oscillatorio tra romanzo, narrativa per ragazzi, poesia, memoir e saggistica, Louise Erdrich si è progressivamente trasformata, da esponente di punta della letteratura native american, in una delle voci dominanti nel quadro della fiction americana contemporanea. Il suo percorso di scrittrice è stato segnato a lungo dalla presenza di Faulkner, ben visibile tanto nell’invenzione di un luogo – una riserva indiana insieme reale e simbolica – in grado di farsi mondo e di accogliere dentro i propri confini un’infinita proliferazione di storie, quanto nelle scelte strutturali: dalla frammentazione della trama,...