Lavoro
Loy (Uil): «Altro che Jobs Act, il lavoro cresce per la riforma Fornero»
Intervista Il segretario Confederale della Uil Guglielmo Loy: «Ogni nuovo occupato è costato al contribuente italiano 25 mila euro. Sono posti di lavoro in maggioranza precari»
Flash Mob contro il Jobs act – Luigi Mistrulli
Intervista Il segretario Confederale della Uil Guglielmo Loy: «Ogni nuovo occupato è costato al contribuente italiano 25 mila euro. Sono posti di lavoro in maggioranza precari»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 8 gennaio 2016
Guglielmo Loy, segretario confederale della Uil, per Renzi la disoccupazione va giù e questo dimostra che il Jobs Act funziona. È proprio così? Non c’è la controprova. In linea di massima è difficile attribuire al Jobs Act una crescita peraltro molto labile. Tra l’altro, è perfettamente in linea con la crescita complessiva. Più zero virgola, occupazione zero virgola. È difficile disgiungere questi elementi. Il segretario confederale della Uil Guglielmo Loy Che ruolo hanno i bonus alle imprese nella crescita dell’occupazione? Se Renzi dice che è merito del Jobs Act, e allude al ruolo che hanno avuto gli incentivi, dico che...