Alias Domenica
Lozinski, il contesto storico in una rete semiotica
Scrittori polacchi Centrata sulle vicende di un cognome il cui significato in yiddish è «forte, cordiale», una saga familiare sugli ebrei di Polonia: «Gli Stramer» di Mikolaj Lozinski, da Bottega errante
Maria Jarema, «Words», 1956
Scrittori polacchi Centrata sulle vicende di un cognome il cui significato in yiddish è «forte, cordiale», una saga familiare sugli ebrei di Polonia: «Gli Stramer» di Mikolaj Lozinski, da Bottega errante
Pubblicato più di un anno faEdizione del 16 luglio 2023
In un video dell’artista israeliana Yael Bartana titolato Mary-Koszmary (Ombre-Incubi, 2007) l’attivista polacco Slawomir Sierakowski, leader del raggruppamento «Krytyka Polityczna», lancia ai cittadini israeliani un insolito appello: «Ebrei, tornate in Polonia, tornate nel vostro, nel nostro Paese! Vogliamo che facciano ritorno in Polonia tre milioni di ebrei e che abitino di nuovo insieme a noi. Tornate, per favore, abbiamo bisogno di voi». Potrebbe figurare come uno dei primi episodi di «philosemitic violence»: così gli studiosi Elzbieta Janicka e Tomasz Zukowski hanno definito il processo di disseppellimento del passato ebraico della Polonia cominciato dopo la chiusura della parentesi comunista. Un riflesso...