Europa
Lubiana, la rabbia esplode in una notte di lockdown
Slovenia Giovani e giovanissimi, hooligan e negazionisti. La polizia interviene con lacrimogeni e cannoni ad acqua per reprirmere la protesta nel centro città
La protesta di giovedì sera a Lubiana – Delo
Slovenia Giovani e giovanissimi, hooligan e negazionisti. La polizia interviene con lacrimogeni e cannoni ad acqua per reprirmere la protesta nel centro città
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 novembre 2020
Non si era mai vista la polizia a Lubiana usare lacrimogeni e cannoni d’acqua ma giovedì è successo. Gruppi di giovani e giovanissimi arrabbiati hanno occupato il centro storico della capitale slovena lanciando oggetti, bottiglie, sampietrini, sparando in aria fumogeni, cercando a più riprese lo scontro con le forze dell’ordine. C’erano in mezzo hooligans e negazionisti in una miscela di scontento e di difficile collocazione politica esplosa nelle strade del centro. Auto danneggiate, vetri rotti di un paio di palazzi governativi, distrutte tante bancarelle del mercato. Più di quindici agenti di polizia feriti, una ventina di giovani fermati mentre si...