Cultura

Luca Serianni, il rigore e l’impegno del professore

Luca Serianni, il rigore e l’impegno del professoreLuca Serianni /foto Ansa

RITRATTI Addio al linguista e accademico dei Lincei, della Crusca e dell’Arcadia. É morto ieri all’età di 74 anni, dopo due giorni di coma. Il 18 luglio era stato investito da un’auto. Saggi dedicati agli antichi testi toscani, ai puristi, al primo e al secondo Ottocento, a Dante, a Manzoni. Fondamentale la sua «Grammatica italiana» edita nel 1988 i tre volumi della «Storia della lingua italiana» Einaudi, diretta con Pietro Trifone nel 1993. Una passione costante nei confronti del mondo della scuola lo ha visto protagonista di incontri con studenti e insegnanti, dai licei storici a Ostia e al quartiere Tufello

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 luglio 2022
Ricordare in breve Luca Serianni, il suo magistero, le sue pubblicazioni, la sua attività di docente, è impresa difficile. Difficile anche immaginare come una sola persona abbia potuto, nel corso di una vita dedicata interamente alla ricerca e all’insegnamento, studiare a fondo tanti e diversi aspetti della lingua italiana. Difficile anche per me che l’ho conosciuto nel primo anno di università, seduti vicini ad ascoltare le lezioni di quello che sarebbe diventato il nostro maestro, Arrigo Castellani. Vorrei ricordare almeno, scegliendo dalla sua sconfinata bibliografia, i saggi dedicati agli antichi testi toscani, ai puristi, al primo e al secondo Ottocento,...

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