Politica
Lucano non è più sindaco ma non può tornare a Riace
Respinta l'istanza dei legali Ieri prima udienza del processo, occupata da questioni procedurali. Piazza militarizzata, 300 persone al presidio. All'uscita l'ex primo cittadino: non saprei vivere lontano dall’impegno sociale. Seconda udienza al 17 giugno
L'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano – LaPresse
Respinta l'istanza dei legali Ieri prima udienza del processo, occupata da questioni procedurali. Piazza militarizzata, 300 persone al presidio. All'uscita l'ex primo cittadino: non saprei vivere lontano dall’impegno sociale. Seconda udienza al 17 giugno
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 giugno 2019
Silvio MessinettiLocri (Reggio Calabria)
La peggior notizia Mimmo Lucano la riceve a sera, alla vigilia della prima udienza. La corte che dovrà giudicarlo per abuso d’ufficio e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ha respinto l’istanza depositata dopo le elezioni comunali di Riace dai suoi legali. A rigor di logica (e del diritto) non faceva una piega. Visto che non è più sindaco (e neanche consigliere comunale) e considerato che non ci sono più migranti nel borgo di Riace, non dovrebbero più sussistere le esigenze cautelari, quali il pericolo di reiterazione di reato e di inquinamento probatorio. Ebbene, malgrado l’evidenza e confermando il parere negativo del Pm,...