Visioni
Lucia Calamaro, scrivere è cadere dentro le cose e con l’ironia reinvento il mondo
Intervista La scrittura e il corpo del teatro, gli attori, il pubblico. Conversazione con l’autrice e regista
Lucia Calamaro
Intervista La scrittura e il corpo del teatro, gli attori, il pubblico. Conversazione con l’autrice e regista
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 gennaio 2022
All’inizio c’è il titolo, Darwin inconsolabile per esempio, sì proprio lui, il filosofo della teoria evolutiva ormai un po’ superato che nel lessico famigliare dei protagonisti somiglia a Babbo Natale, con le sembianze di un vecchietto e la barba bianca in quello strano presepe di ogni specie vivente. Chi è allora questo Darwin? Una manoscritto perduto e ritrovato, la «bugia» salvifica della mamma fantasiosa alla figlia spaventata, la leggenda di famiglia. E l’ispirazione di un titolo che contiene molte possibili direzioni, perché per Lucia Calamaro i titoli sono l’origine della sua scrittura, da lì comincia tutto. Spiega: «Per realizzare uno...