Lucía Sánchez Saornil, la scelta della dissidenza
RITRATTI «Ho sempre detto noi», per Viella una biografia scritta da Michela Cimbalo sulla femminista e anarchica nello sfondo della guerra civile spagnola. Proletaria autodidatta e poeta dell’ultraismo, diventa giornalista e nel 1936 fonda insieme a Mercedes Comaposada e Amparo Poch l’organizzazione «Mujeres Libres». Nel 1939, la vittoria di Franco la costringe a intraprendere il cammino dell’esilio insieme ad América (Mery) Barroso, che tre anni prima era diventata la sua compagna
RITRATTI «Ho sempre detto noi», per Viella una biografia scritta da Michela Cimbalo sulla femminista e anarchica nello sfondo della guerra civile spagnola. Proletaria autodidatta e poeta dell’ultraismo, diventa giornalista e nel 1936 fonda insieme a Mercedes Comaposada e Amparo Poch l’organizzazione «Mujeres Libres». Nel 1939, la vittoria di Franco la costringe a intraprendere il cammino dell’esilio insieme ad América (Mery) Barroso, che tre anni prima era diventata la sua compagna