Internazionale
L’Ucraina come la Georgia?
Il monito di Mosca L'accordo di Ginevra cola a picco, mentre riparte l’offensiva di Kiev nell’est e Washington annuncia l’invio di 600 soldati nel Baltico. Dura la replica del ministro degli Esteri russo Lavrov: «Ricordatevi del 2008»
Filorussi davanti al palazzo del governo di Donetsk – Reuters
Il monito di Mosca L'accordo di Ginevra cola a picco, mentre riparte l’offensiva di Kiev nell’est e Washington annuncia l’invio di 600 soldati nel Baltico. Dura la replica del ministro degli Esteri russo Lavrov: «Ricordatevi del 2008»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 aprile 2014
Sono 600 i soldati americani pronti a sbarcare nei paesi baltici. E ieri il ministro degli esteri russo Lavrov ha ricordato la Georgia e il 2008. La situazione in Ucraina peggiora di ora in ora. Che l’accordo di Ginevra fosse precario, insufficiente e formalmente inutile, lo si era intuito fin da subito; di sicuro a una settimana dalla firma del negoziato a quattro, la situazione in Ucraina si è fatta ancor più tesa. Nessuno dei punti di Ginevra è stato rispettato, anzi: i filorussi hanno subito respinto il trattato (confermando il referendum per l’indipendenza l’11 maggio), in quanto non invitati...