Europa

L’Ue avverte Ankara: «Niente pena di morte»

L’Ue avverte Ankara: «Niente pena di morte»

La crisi turca Ma c'è paura per l'accordo sui migranti

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 luglio 2016
Il «contro-golpe» messo in atto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan preoccupa l’Unione europea. Gli oltre seimila soldati arrestati insieme a più di 750 giudici, i poliziotti in manette, le immagini dei ribelli stesi a terra seminudi e con le mani legate dietro la schiena, ma soprattutto la minaccia che Ankara possa reintrodurre la pena di morte dodici anni dopo averla abolita sono notizie che sconvolgono le istituzioni europee costringendole a intimare un secco altolà a chi fino a ieri veniva considerato – magari solo per convenienza – come un partner fidato. «Nelle prime ore dopo il fallito colpo di...

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