Europa
L’Ue e Juncker devono fermare la rivincita dei fossili
Renzi sa essere determinato: sull’energia ha deciso di lasciare fare alle lobby senza aiutare a rafforzare il ruolo della Ue
Illustrazione tratta da "Cantico di Fratello Sole" della disegnatrice argentina, bolognese di adozione, Mariana Chiesa Mateos (ed. Else/Orecchio acerbo, 2013)
Renzi sa essere determinato: sull’energia ha deciso di lasciare fare alle lobby senza aiutare a rafforzare il ruolo della Ue
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 31 ottobre 2014
A gennaio scorso il Presidente della Commissione europea Barroso e i Commissari Hedegaard e Oettinger presentano la Comunicazione per una politica per il Clima e l’Energia nel periodo 2020-2030. La Commissione europea propone entro il 2030: taglio del 40% delle emissioni di gas a effetto serra (rispetto ai livelli del 1990), ripartendo tra i diversi Stati membri la percentuale da ridurre sulla base di alcuni criteri; almeno il 27% del consumo di energia dal rinnovabile, questa volta non obbligatorio a livello a livello nazionale, ma a livello europeo; quanto all’efficienza energetica ogni decisione è rinviata all’estate. In pratica, la Commissione...