Europa
L’Ue lancia la proposta del pass vaccinale per tornare a viaggiare
Bruxelles Il «certificato verde» sarà pronto già da metà giugno, dopo l’approvazione del Consiglio e del Parlamento. Von der Leyen alza il tono contro le case farmaceutiche minacciando di restringere l’export di dosi prodotte in Europa verso paesi che hanno un tasso di somministrazione più alto
Ursula von der Leyen; in basso il facsimile del pass in versione digitale
Bruxelles Il «certificato verde» sarà pronto già da metà giugno, dopo l’approvazione del Consiglio e del Parlamento. Von der Leyen alza il tono contro le case farmaceutiche minacciando di restringere l’export di dosi prodotte in Europa verso paesi che hanno un tasso di somministrazione più alto
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 18 marzo 2021
La Commissione Ue cammina sulle uova e moltiplica la prudenza nel proporre agli stati membri l’adozione di un Certificato digitale verde, che dovrebbe permettere di tornare al rispetto della libera circolazione nella Ue, una delle «quattro libertà» oggi fortemente limitate, nel disordine di decisioni nazionali non omogenee, mentre per di più perdura e anzi si aggrava la penuria di vaccini, resa più drammatica dalla sospensione a valanga dell’AstraZeneca. IERI, LA COMMISSIONE, che evita il termine troppo controverso di “passaporto”, ha avanzato delle proposte, che saranno sottoposte al Consiglio europeo del 25 marzo (adozione a maggioranza qualificata) e poi presentate al...