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L’Ue tratta con Syriza

L’Ue tratta con SyrizaAlexis Tsipras

Europa I veri conti del Grexit frenano i falchi di Berlino. Che temono un contagio europeo e un effetto boomerang sul voto anticipato in Grecia

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 gennaio 2015
Non più interferenze nei fatti interni di Atene, nemmeno panico per un’eventuale uscita della Grecia dalla zona euro. Negli ultimi giorni Berlino, e di conseguenza Bruxelles, stanno cambiando rotta. Sembrano aver deciso di rinunciare alla strategia della paura e alle chiacchiere sul «Grexit», almeno fino al 25 gennaio, giorno delle elezioni anticipate. Indicativo è l’ intervento del presidente dell’europarlamento. «Il dibattito e la speculazione irresponsabile sul Grexit non aiutano… le ingerenze che lasciano pensare ai greci che non sono loro a decidere del loro futuro con il voto, ma Bruxelles o Berlino, spingono gli elettori alle braccia delle forze radicali»...

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