Politica
Lui e «l’altro», dopo il sì Tav i 5 Stelle cercano la rivincita
Governo Il gioco del cerino tra grillini e leghisti prosegue a tutto campo, a cominciare da flat tax e autonomia
Matteo Salvini in ferie a Milano Marittima – Stefano Cavicchi/LaPresse
Governo Il gioco del cerino tra grillini e leghisti prosegue a tutto campo, a cominciare da flat tax e autonomia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 luglio 2019
Andrea ColomboROMA
«Ieri pioveva, oggi c’è il sole», commentava in mattinata un Giancarlo Giorgetti evidentemente deciso a pensare positivo a ogni costo. Non alludeva al meteo ballerino, ma all’altrettanto mutevole barometro politico della maggioranza. Però il sole a Roma c’era davvero. Nella maggioranza invece si registrava il solito clima da tempesta imminente, sempre sul punto di esplodere senza mai arrivarci davvero. All’offensiva è un M5S che cerca di risollevarsi dalla mazzata da ko del Sì Tav. Le vie individuate da Gigi Di Maio: alzare i toni sino a rendere assurda qualsiasi fantasia di andare avanti con questo governo, rendere più fragorosa possibile...