Alias Domenica
Luigi Gozzi, corpo, voce, movimento: spartiti per messa in scena
Dal copione al gesto In un volume antologico di notevoli qualità letterarie, il «Teatro» di Luigi Gozzi, allievo di Anceschi e attento alla psicoanalisi e alla semiotica, che sentiva affini alla pratica teatrale: a cura di Marinella Manicardi, da Editoria&Spettacolo
Una immagine dalla storica messa in scena (1973) di «Freud e il caso di Dora», di Luigi Gozzi, foto di Marco Caselli Nirmal
Dal copione al gesto In un volume antologico di notevoli qualità letterarie, il «Teatro» di Luigi Gozzi, allievo di Anceschi e attento alla psicoanalisi e alla semiotica, che sentiva affini alla pratica teatrale: a cura di Marinella Manicardi, da Editoria&Spettacolo
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 28 gennaio 2024
«Esagerando si può dire che il copione sta alla rappresentazione effettiva come il regolamento sta alla concreta attività dei giocatori»: così scriveva il drammaturgo Luigi Gozzi in 60 avvertenze per leggere e/o costruire un testo – come si dice quando è stampato o pubblicato –, un copione – come si dice quando viene usato in scena – e per capire che sono la stessa cosa. Il riferimento è soprattutto a Gregory Bateson, ma è noto che in almeno tre lingue lo stesso verbo (to play, jouer, spielen) significa tanto gioco quanto recitazione ed è peraltro impiegato anche per l’esecuzione musicale,...