Internazionale
Lukashenko fa arrestare l’uomo del Cremlino
Bielorussia Avanza lo scontro tra il movimento democratico e il leader al tramonto, che tenta di salvarsi con la detenzione di Babariko, su cui punta Putin per una transizione indolore
Lukashenko il 9 maggio scorso, 75 anni dalla vittoria sul nazifascismo – Ap
Bielorussia Avanza lo scontro tra il movimento democratico e il leader al tramonto, che tenta di salvarsi con la detenzione di Babariko, su cui punta Putin per una transizione indolore
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 giugno 2020
Yurii ColomboMOSCA
Si fa sempre di duro e incerto lo scontro che prosegue ormai da due settimane tra il variegato movimento democratico bielorusso e il presidente Alexander Lukashenko, al potere ormai da 26 anni. Nelle ultime settimane sono stati arrestati tutti i principali candidati di opposizione alle presidenziali che dovrebbero tenersi nel paese slavo il 9 agosto. L’ULTIMO A FINIRE in manette, giovedì sera, Victor Babariko, banchiere con ottime entrature a Mosca via Gazprom e Rosneft con cui aveva spesso fatto affari. È lui quello su cui buona parte del popolo bielorusso, ma sottotraccia anche il Cremlino, punta per una transizione indolore...