Lula: «Il mio Brasile da ricostruire»
Internazionale

Lula: «Il mio Brasile da ricostruire»

Luiz Inácio Lula da Silva – Ap

Intervista L'ex presidente brasiliano verso il voto di ottobre, dopo il disastro Bolsonaro. «Il suo assurdo negazionismo è costato migliaia di vite, mentre miseria e fame sono tornate ad affliggere milioni di persone. Ma la gente oggi ha capito e vuole sconfiggerlo. Il "nuovo" per noi sarà riconquistare ciò che è andato perso»

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 15 febbraio 2022
In un Brasile letteralmente sgretolato dal fallimento del governo Bolsonaro, si scaldano i motori per le elezioni del prossimo ottobre e Lula, emerso vittorioso dai processi giudiziari, potrebbe ritrovare il suo grande accusatore, il giudice Sergio Moro, tra i concorrenti per la presidenza. Chi conquisterà il governo dovrà comunque gettare le basi per la ricostruzione di un Paese in piena emergenza economica e sanitaria, ricostituire un tessuto di dialettica democratica, rigenerare i meccanismi di integrazione tra investimenti e giustizia sociale, pacificare un popolo profondamente polarizzato. La sfida sembra enorme, ma somiglia molto a quella del 2002-2003 quando il Partido dos...
Errata Corrige

Intervista all’ex presidente brasiliano, lanciato verso il voto di ottobre dopo il disastro Bolsonaro. «Il suo assurdo negazionismo è costato migliaia di vite, mentre miseria e fame sono tornate ad affliggere milioni di persone. Ma la gente oggi ha capito e vuole sconfiggerlo. Il “nuovo” per noi sarà riconquistare ciò che è andato perso»

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi