Internazionale
Lula, negato l’ultimo saluto al fratello
Brasile Accanimento senza fine contro l'ex presidente. E oggi finisce la raccolta firme per candidarlo al Nobel per la pace: 520 mila adesioni
Brasile Accanimento senza fine contro l'ex presidente. E oggi finisce la raccolta firme per candidarlo al Nobel per la pace: 520 mila adesioni
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 31 gennaio 2019
Dopo il «no» opposto da due tribunali brasiliani, la Corte suprema federale alla fine ha concesso all’ex presidente Lula, in cella a Curitiba dal 7 aprile scorso, il permesso di uscire dal carcere per partecipare ai funerali del fratello Genival Inácio da Silva, detto Vavá, scomparso martedì. Il ricorso dei legali di Lula è stato parzialmente accolto dal presidente del Supremo tribunale federale, José Antonio Dias Toffoli, ma l’ok è arrivato troppo tardi, a esequie già concluse. L’ex presidente potrebbe comunque recarsi a San Bernardo del Campo, nello stato di San Paolo, per incontrare i parenti in una base militare,...