Internazionale
Lula presto libero, ma ora è lui a dettare le condizioni
Brasile Il «come» viene prima del «quando». L’ex presidente avrebbe maturato il diritto al regime di semilibertà, ma non vuole che sia firmato dai giudici, ormai completamente screditati, che lo hanno incastrato. «Uscirò da qui solo quando sarò riconosciuto innocente al 100%»
Brasilia, aprile 2019, manifestazione a sostegno di Lula di fronte alla Corte suprema – Afp
Brasile Il «come» viene prima del «quando». L’ex presidente avrebbe maturato il diritto al regime di semilibertà, ma non vuole che sia firmato dai giudici, ormai completamente screditati, che lo hanno incastrato. «Uscirò da qui solo quando sarò riconosciuto innocente al 100%»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 2 ottobre 2019
Dal momento in cui è entrato in carcere un anno e mezzo fa, Lula lo ha detto e ripetuto: «Uscirò da qui solo quando la mia innocenza sarà riconosciuta al 100%». E ha continuato a ribadirlo anche quando, il 23 settembre scorso, ha finito di scontare un sesto della pena, ottenendo così il diritto alla semilibertà. Né lo hanno fatto cedere le crescenti pressioni di familiari e amici per convincerlo a uscire di prigione, facendovi ritorno solo di notte o accettando i domiciliari con relativa umiliazione del braccialetto elettronico. A SORPRESA È ARRIVATA anche la lettera della Procura di Curitiba,...