Lavoro
L’ultima dei caporali: pagano secondo il colore della pelle
Agricoltura A Cosenza arrestati due imprenditori: retribuivano i braccianti neri meno dei bianchi. All'alba i lavoratori immigrati venivano prelevati da un centro di accoglienza della zona
Immigrati al lavoro nei campi – Michele D'Ottavio
Agricoltura A Cosenza arrestati due imprenditori: retribuivano i braccianti neri meno dei bianchi. All'alba i lavoratori immigrati venivano prelevati da un centro di accoglienza della zona
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 23 settembre 2017
Silvio MessinettiCOSENZA
I richiedenti asilo venivano prelevati all’alba nei pressi del Centro di prima accoglienza «Ninfa Marina» di Amantea, nel cosentino, e poi smistati nei campi da reclutatori senza scrupoli. Una situazione infernale che è andata avanti per mesi. Fino a ieri, quando i presunti caporali sono stati arrestati con l’accusa di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro aggravata dalla discriminazione razziale. Sì, perché le paghe a fine giornata non erano uguali per tutti, ma variavano in base all’appartenenza etnica dei braccianti. È QUESTO IL RISULTATO dell’operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Paola nel corso di un’attività di contrasto allo sfruttamento...