Politica
L’ultima inutile capriola di Salvini: «Se volete, continuiamo»
La pacchia è finita Sconfitto in aula, il capo della Lega insulta il Palazzo. Poi ritira la mozione ed è costretto a fare la vittima
Matteo Salvini ieri in senato – LaPresse
La pacchia è finita Sconfitto in aula, il capo della Lega insulta il Palazzo. Poi ritira la mozione ed è costretto a fare la vittima
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 agosto 2019
Andrea FabozziROMA
«Sai com’è, sono ancora il vice premier» dice Salvini al ministro Bonafede quando lo trova seduto al suo posto alla destra di Conte, e alla sinistra c’è già Di Maio. Nessuno pensava che il ministro dell’interno venisse a sedersi ai banchi del governo, accanto al presidente del Consiglio, invece Salvini tenta anche questa carta per uscire dall’angolo. Sa che chi si nasconde è già perdente. Non sa che Conte lo sommergerà di critiche e di attacchi per mezz’ora, mezz’ora durante la quale lui potrà solo fare smorfie, faccette, segno di no con la testa. E non potrà replicare da lì,...