Visioni
«L’ultima notte di Amore», guardie e ladri nella Milano noir
Al cinema Andrea Di Stefano gira in 35mm un film che si snoda attraverso flashback e punti di vista paralleli, protagonista Pierfrancesco Favino
Pierfrancesco Favino una scena del film
Al cinema Andrea Di Stefano gira in 35mm un film che si snoda attraverso flashback e punti di vista paralleli, protagonista Pierfrancesco Favino
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 marzo 2023
Partiamo dai titoli d testa. Lunghi, chilometrici, realizzati con il drone, scelta che rischia di risultare stucchevole. Invece si viene catturati, risucchiati, come quando in aereo per la prima volta si vede la città sottostante, si comincia a riconoscere qualcosa, anche se lì non si è ancora mai stati. Il tutto prima di arrivare alle finestre di un appartamento vicino alla stazione centrale. MEZZI TECNICI nuovi per una tecnica amata da Hitchcock cui piaceva portare lo spettatore quasi a spiare all’interno degli appartamenti da cui prendeva origine la narrazione. Comincia così in maniera piuttosto avvincente L’ultima notte di Amore, che...