Internazionale

L’ultima versione saudita? «È stata una scazzottata»

Jamal Kashoggi

Khashoggi Il presidente americano definisce «credibile» la versione di Riyadh secondo la quale il giornalista dissidente è morto nel consolato saudita a Istanbul durante una «colluttazione». NYT: è stato strangolato

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 21 ottobre 2018
Solo uno come Donald Trump poteva dare credito alla versione saudita della morte di Jamal Khashoggi. Ieri, non appena Riyadh ha ammesso la morte del giornalista dissidente, spiegandola come l’esito di una «colluttazione», di una «scazzottata», avvenuta il 2 ottobre nel consolato saudita a Istanbul, il presidente americano si è precipitato a definirla «credibile». I sauditi avrebbero potuto dare qualsiasi versione e il tycoon l’avrebbe accettata, perché vuole preservare ad ogni costo le decine di miliardi di dollari con i quali Riyadh alimenta l’alleanza con la superpotenza americana. E per farlo non esita a fornire cifre iperboliche dei posti di...

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