Politica

L’ultimatum di Landini: voto vero o non ci stiamo

L’ultimatum di Landini: voto vero o non ci stiamoMaurizio Landin

Via streaming Oggi il comitato centrale della Fiom chiederà alla Cgil di approvare regole per un «referendum democratico» sull'accordo sulla rappresentanza

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 22 febbraio 2014
«Bene che la Cgil abbia deciso di andare a una consultazione, è un passo avanti: ma il voto dovrà essere democratico, vero e certificato». Maurizio Landini si prepara al Direttivo di mercoledì 26, quando Susanna Camusso ufficializzerà la decisione presa durante la segreteria di lunedì scorso, come anticipato dal manifesto, di chiamare gli iscritti Cgil a dire la loro sull’accordo sulla rappresentanza. Ma la parte più attesa, e che potrebbe generare nuove divisioni e scontri, è un’altra: quella in cui la segretaria proporrà le modalità che regoleranno il referendum. Landini, che oggi presenterà al comitato centrale della Fiom (per la...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi